Uno sguardo fresco, un corpo in forma e per finire un naso corretto e naturale, cioè essenzialmente dritto. Sono questi i desideri con cui gli uomini arrivano nello studio del chirurgo plastico. Ne ho parlato nella puntata di oggi di Mattino 5, intervistato da Federica Panicucci.
Secondo i dati raccolti dall’International Society of Aesthetic Plastic surgery ISAPS, gli interventi più richiesti da lui sono ritocco delle palpebre, correzione della ginecomastia, rinoplastica, liposuzione e trapianto dei capelli. Per quanto riguarda la mia attività e la mia osservazione, il difetto che l’uomo fa veramente fatica ad accettare è proprio la ginecomastia, ovvero la comparsa del “seno”, un attributo ovviamente prettamente femminile che sempre più spesso connota il fisico di lui, probabilmente in conseguenza di un’alimentazione ricca di ormoni. Come più volte sottolineato, negli ultimi anni sono molto aumentati i casi di donne che presentano uno sviluppo anomalo delle mammelle, con forme strette e allungate. Anche in questo caso, il principale imputato è il cibo. La ginecomastia è la manifestazione al maschile del problema. L’inestetismo si risolve soprattutto con la lipoaspirazione, evitando di asportare tutta la ghiandola mammaria, che darebbe un effetto scavato non naturale. E proprio l’aggettivo naturale è, più che mai, l’imperativo del ritocco per lui, che vuole apparire in ordine, eliminando l’effetto stanchezza che per esempio viene dalle palpebre pesanti, ma assolutamente non operato. Il naso, di conseguenza, deve essere il più “normale” possibile, cioè dritto. Infine, molto richiesta anche la lipoaspirazione dei fianchi (le cosiddette maniglie dell’amore) e dell’addome. Attenzione però al fatto che non tutte le pance prominenti possono essere migliorate dal chirurgo plastico. Se il grasso è endoaddominale, cioè profondo, non resta che agire con dieta e sport.