Prima lei e poi lui, mamma e figlia insieme (o quasi), oppure una coppia di amici o fidanzati, di qualsiasi sesso.
Sempre più spesso, la chirurgia plastica avviene “in coppia”, nel senso che chi accompagna una persona cara nello studio del chirurgo plastico finisce spesso con l’avvicinarsi alla possibilità di sottoporsi a un ritocco. Il 9 dicembre e ho parlato a Mattino 5, intervistato da Federica Panicucci.
Un po’ di naturale emulazione, e soprattutto il conoscere meglio le reali possibilità legate a un intervento, sono le motivazioni più forti alla base di questo fenomeno. La mamma che accompagna la figlia che vuole correggere un brutto naso, per esempio, ha spesso modo di rivedere qualche pregiudizio sulla Specialità , comprendendo che il risultato di un ritocco può essere semplicemente naturale e per questo molto vicino al suo desiderio di rimanere se stessa, ma con un aspetto un po’ più giovane e meno “stanco”.