Ascoltare, spiegare, infondere fiducia e speranza ma soprattutto saper cogliere i bisogni più profondi del paziente, che non sempre vengono espressi con chiarezza. Se il medico è per definizione anche un po’ psicologo, credo che il chirurgo plastico lo debba essere ancora di più.
Per questo mi ha fatto particolarmente piacere potermi confrontare con Momcilo Jankovich, pediatra ed ematologo al top nella cura delle leucemie infantili, in occasione della seconda edizione del Co.Me Forum, l’evento dedicato alla comunicazione in medicina. La conduttrice radiofonica Melita Toniolo ci ha intervistato insieme, appunto sul tema del rapporto con i pazienti e con i familiari. Le parole sono una parte importante della cura, come è emerso da tutte le relazioni dell’edizione 2024 del Co.Me Forum, dal titolo “Empatia e tecnologia. L’intelligenza artificiale in medicina”.
Altra conclusione condivisa: il grande interesse e fiducia nei confronti dell’intelligenza artificiale, insieme alla consapevolezza del valore unico e insostituibile della relazione umana.