Eliminare i tessuti in eccesso dalle palpebre, con la blefaroplastica, dà un “effetto giovane” a tutto il viso. Ovvio, perché gli occhi sono i primi a catturare l’attenzione di chi guarda. La blefaroplastica è l’intervento che permette di dare nuova freschezza alla zona intorno agli occhi, contrastando le rughe, la presenza di borse sotto gli occhi o di palpebre superiori pesanti. Il risultato può essere raggiunto con diverse teniche e diverse manovre. Nella grande maggioranza dei casi, si ricorre alla blefaroplastica tradizionale, che può essere effettuata solo alle palpebre superiori oppure anche a quelle inferiori per eliminare, a seconda dei casi, l’eccesso di grasso, muscoli e cute. Per correggere le palpebre superiori si esegue un’incisione che ad occhio aperto risulta non visibile. Nel caso della palpebra inferiore, invece, il taglio è parallelo alle ciglia e praticato poco sotto queste ultime. Anche in questo caso la cicatrice che ne consegue risulta però praticamente invisibile. Di solito l’intervento, anche quando riguarda sia le palpebre superiori sia le palpebre inferiori, viene eseguito in anestesia locale. Altre possibilità di correggere le palpebre inferiori, e in particolare le borse sotto gli occhi, sono la blefaroplastica transcongiuntivale e la blefarolipectomy, una soluzione ancora meno invasiva. Con la blefaroplastica transcongiuntivale si asporta il grasso accumulato nelle palpebre inferiori mediante un accesso praticato nella parte interna della palpebra inferiore. L’intervento non lascia cicatrici visibili perché l’incisione viene fatta nel tessuto a contatto con l’occhio. Dura circa 15-20 minuti e in genere avviene in anestesia locale. Di solito viene eseguito in pazienti giovani, che non presentano segni di invecchiamento.
Con la blefarolipectomy, invece, si effettuano con il bisturi due incisioni di 2 mm sulle palpebre inferiori, esternamente, e da qui viene fatto uscire il grasso responsabile delle antiestetiche borse. In molti casi, le ferite cicatrizzano senza la necessità di applicare punti di sutura, ma quando vengono messi si tolgono dopo 2 giorni, senza cicatrici visibili.
I risultati della blefaroplastica durano nel tempo, per circa dieci anni, senza alcun “crollo” improvviso. In seguito all’intervento con tecnica tradizionale il paziente avrà gonfiore ed ecchimosi per circa 3-4 giorni, ma nel giro di una settimana – 10 giorni il viso torna alla normalità. La normalità, certo, ma di molti anni prima.
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