L’utilizzo del silicone liquido per aumentare il volume del seno è vietato in Italia e nella grande maggioranza dei Paesi del mondo. È importante sottolinearlo, e ricordarlo sempre, in particolare dopo la tragica vicenda di Samantha Migliore, la giovane donna di Maranello deceduta in seguito a questo trattamento. No al silicone liquido iniettato nel corpo, quindi, e no a ritocchi eseguiti da personale non qualificato, in luoghi non appropriati.
Il seno può essere aumentato utilizzando le protesi o, per cambiamenti più modesti, il grasso autologo, cioè della paziente stessa. Entrambe le possibilità sono autorizzate e sicure e possono essere valutate caso per caso, alla luce delle caratteristiche della paziente e delle sue aspettative. Attenzione al fatto che anche le protesi, nella stragrande maggioranza dei casi, sono in silicone, ma realizzate in modo tale da impedire la migrazione di questo materiale nel corpo. In caso di rottura della protesi, il silicone per uso medico che la riempie rimane in loco, rendendo possibile la rimozione ed eventuale sostituzione del dispositivo in sicurezza. Infine, mai sottovalutare i trattamenti e gli interventi di medicina e chirurgia estetica. Tutto quello che comporta aghi, bisturi, infiltrazioni, cannule eccetera deve essere eseguito da personale medico preparato ed esperto. Solo così ci si mette al riparo da trattamenti vietati e nella condizione – anche nel caso di evenienze negative, rare ma possibili – di affrontare la situazione nel migliore dei modi.