Il 7 novembre 2020 ho partecipato all’evento online organizzato dall’International Society of Plastic Regenerative Surgeons (ISPRES) nell’ambito del congresso dell’American Society of Plastic Surgeons (ASPS): un grande onore, sia per l’importanza delle società scientifiche che hanno fatto da padrone di casa, sia per l’altissimo livello dei relatori.
Roger Khouri ha tenuto una relazione su Brava e la mastoplastica additiva, Patrick Tonnard sul nano-fat nella regione periorbitale, Timothy Marten sul lipofilling nella regione zigomatica e terzo medio e Kotaro Yoshimoura sulla mastoplastica additiva col grasso. Il mio intervento ha riguardato l’impiego del grasso nella chirurgia mammaria, ricostruttiva, malformativa e secondaria. Come gli studi e soprattutto la pratica clinica degli ultimi anni ha dimostrato, il lipofilling nella chirurgia mammaria è una specie di asso nella manica del chirurgo plastico, che a fronte di una piccola invasività permette di ottenere risultati molto buoni, sia per quanto riguarda la definizione dei volumi, sia in termini di rigenerazione dei tessuti, grazie alla presenza nel grasso di cellule staminali adulte.